L'ibuprofene è uno dei farmaci antinfiammatori più consumato dell'intero pianeta. Il successo dell'ibuprofene è dovuto in gran parte alla sua efficacia nel trattamento dell'infiammazione, nella riduzione del dolore e nell'abbassamento della febbre. Tuttavia, esagerare può causare problemi allo stomaco o al sistema cardiovascolare. Ecco perché sempre più persone sono alla ricerca di alternative naturali efficaci e prive di effetti negativi sulla salute.
Nel prossimo articolo parleremo con te una delle migliori alternative naturali all'ibuprofene.
curcuma
La curcuma è una spezia utilizzata da centinaia di anni nella medicina tradizionale indiana. Il suo composto attivo È la curcumina, che contiene innumerevoli proprietà antinfiammatorie. Inoltre, possiede proprietà antiossidanti che aiutano a trattare i danni cellulari e le infiammazioni croniche.
Il suo impiego può essere assunto in capsule, in polvere o come condimento in cucina. Per ottenere un migliore assorbimento è consigliabile mescolarlo con un po' di pepe nero.
zenzero
Lo zenzero è un altro antinfiammatorio naturale che puoi assumere al posto dell'ibuprofene. È stato utilizzato per migliaia di anni per curare dolori articolari, emicranie, nausea e problemi digestivi. Può essere assunto sotto forma di infuso, in capsule o come condimento ai pasti.
Omega-3
Gli acidi grassi Omega-3 hanno innumerevoli benefici cardiovascolari e proprietà antinfiammatorie che aiutano a curare patologie come l'artrite o i problemi digestivi. Le principali fonti di omega-3 sono oli di pesce, chia e noci. Per quanto riguarda la forma di assunzione, può avvenire tramite integratori di olio di pesce o alimenti ricchi di omega-3.
Boswellia serrata
La Boswellia serrata è una pianta medicinale spesso utilizzata per trattare condizioni infiammatorie. come l'artrite o le ulcere. Il modo di assumerlo solitamente è tramite capsule di estratto della suddetta pianta.
Artiglio del diavolo
L'artiglio del diavolo è una pianta originaria dell'Africa meridionale, spesso utilizzata per curare disturbi articolari e muscolari, come il mal di schiena e la tendinite. I suoi principi attivi Sono molto simili all'ibuprofene. Di solito viene assunto sotto forma di capsule, compresse o infusi.
Salice bianco
Il salice bianco è una delle fonti naturali di aspirina. La salicina presente nel salice bianco viene trasformata in acido salicilico nel corpo, offrendo un effetto analgesico e antinfiammatorio. Viene utilizzato per trattare problemi quali mal di testa, dolori muscolari e febbre. Le persone che soffrono di problemi gastrointestinali dovrebbero usare cautela quando lo assumono. Per quanto riguarda la forma di consumo, solitamente avviene in capsule, infusi o estratti.
bromelina
La bromelina è un enzima presente nell'ananas. Ha proprietà antinfiammatorie e viene spesso utilizzato per curare disturbi muscolari come l'artrite o la tendinite. Per quanto riguarda il suo consumo, solitamente viene assunto tramite integratori concentrati.
capsaicina
La capsaicina è il composto che conferisce al peperoncino la sua tipica piccantezza. Viene spesso utilizzato per trattare vari dolori, come l'artrite. Si applica sotto forma di cerotti o creme topiche. Potrebbe essere controindicato per le persone con pelle sensibile.
Magnesio
Il magnesio è un minerale dalle proprietà antinfiammatorie. La carenza di questo minerale nell'organismo è associata con infiammazione cronica, dolori muscolari e mal di testa. Si assume attraverso alimenti ricchi di magnesio, come gli spinaci, oppure tramite integratori.
Tecniche che possono aiutare a trattare l'infiammazione
Oltre a queste alternative naturali, esistono tecniche complementari che possono aiutare per ridurre efficacemente il dolore e l'infiammazione:
Agopuntura
Questa tecnica è efficace quando si tratta di ridurre l'infiammazione, poiché aiuta ad attivare i meccanismi analgesici dell'organismo.
Esercizio fisico delicato
Il movimento controllato e fluido aiuta a ridurre i dolori articolari e migliora la circolazione.
Dieta antinfiammatoria
Seguire una dieta antinfiammatoria è efficace anche nel trattamento di vari disturbi muscolari e articolari. È quindi bene evitare zuccheri raffinati, grassi trans e cibi ultra-processati e aumentarne l'assunzione di verdura, frutta, pesce grasso e noci.
Mindfulness
Esiste una relazione stretta e diretta tra stress e problemi infiammatori. Praticare la meditazione o lo yoga può aiutare a ridurre il dolore infiammatorio.
Alcune considerazioni da tenere in considerazione
- È consigliabile consultare un medico prima di assumere qualsiasi tipo o classe di integratore.
- Bisogna fare molta attenzione affinché questi prodotti naturali non interferiscano con un'altra classe di farmaci.
- Osservare se dopo aver assunto uno di questi integratori si verificano reazioni allergiche.
- Quando si acquistano alcuni di questi prodotti è importante cheche siano di qualità.
Insomma, a parte il famoso ibuprofene Esistono altri metodi naturali che possono aiutarti a combattere il dolore e l'infiammazione. Erbe come la curcuma ed enzimi come la bromelina sono piuttosto efficaci e rappresentano un rischio minore per la salute rispetto all'ibuprofene.